

Borsa: Milano chiude in calo (-1,32%), pesanti Unicredit ed Mps
Soffre l'intero settore. Brillante Diasorin, positiva Saipem
Piazza Affari chiude la seduta in ribasso (Ftse Mib -1,32% a 42.654 punti) tornando sotto la soglia dei 43mila punti, superata lo scorso 12 agosto per la prima volta dal maggio del 2007. Scambi fiume per oltre 4,97 miliardi di euro di controvalore, dato decisamente insolito per il mese di agosto. In calo a 83,8 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in ribasso di 2,5 punti al 3,57% e quello tedesco di 2,4 punti al 2,73%. Sui minimi di sempre a 5,8 punti lo spread tra titoli italiani e obbligazioni di stato francesi. Deboli le banche sulla scia del tonfo dei titoli in Francia, a seguito della richiesta di voto di fiducia da parte del primo ministro francese François Bayrou, che fa temere per il futuro del governo di Parigi. In particolare hanno ceduto Unicredit (-3,61%), maglia nera, Popolare Sondrio (-3,08%), Mediobanca (-2,41%), Mps (-2,31%), Intesa (-1,9%), Bper (-1,29%) e Banco Bpm (-0,79%). Pochi i rialzi limitati a Diasorin (+4,72%), favorita dagli analisti di Morgan Stanley, che raccomandano di acquistarla oltre il peso del titolo sul paniere (overweight), dopo aver rialzato del 17% il prezzo obiettivo a 101 euro. Nuovo rialzo di Saipem (+1,03%), ormai il 4/o rialzo consecutivo, sui massimi dallo scorso 16 gennaio. Bene anche Prysmian (+0,99%), Pirelli (+0,92%), e Buzzi (+0,75%). Poco mosse Moncler (+0,42%), Poste (+0,34%), Cucinelli (+0,28%) e Leonardo (+0,19%). Deboli Stellantis (-1,87%), Campari (-1,81%), Nexi (-1,42%) e Tim (-0,91%), più cauta Eni (-0,37%). Tra i titoli a minor capitalizzazione balzo di Seco (+13,03%) e della Lazio (+9.09%), scivolone di Bestbe (-10,45%), Bastogi (-7,65%) e Brioschi (-4,18%) dopo il balzo a seguito dello sgombero del centro sociale Leoncavallo di Milano.
L.Sabbadin--IM