Alta tensione sul debito inglese, tassi ai massimi dal 1998
Giù anche la sterlina, fra rimpasto e conti pubblici
Alta tensione sul debito britannico, con il rendimento dei titoli trentennali ai massimi dal 1998 fra i timori per i conti pubblici di Londra e la corsa globale al rialzo del costo di finanziamento del debito. Il rendimento del Gilt trentennale è volato fino al 5,7%, in rialzo di 6 punti base, segnando i massimi di 27 anni e su livelli che superano quelli di qualsiasi Paese dell'area euro: la Gran Bretagna paga, oltre alle tensioni di bilancio, il forte deficit corrente in un momento di gravi tensioni commerciali per i dazi. Il gilt a 10 anni, al 4,82% in rialzo di sei punti base, resta poco al di sotto del massimo di 16 anni segnato a gennaio al 4,93%. Fra nervosismo degli operatori per il rimpasto nell'esecutivo Starmer e pressioni sul cancelliere dello Scacchiere Rachel Reeves, soffre anche la sterlina, in calo dell'1,2% sul dollaro e dello 0,6% sull'euro.
R.Marconi--IM