Fincantieri MG "ridisegna" accordo Constellation con US Navy
Di 6 navi 4 non saranno costruite ma nuovi ordini e indennizzi
Fincantieri Marine Group "ridisegna" il programma Constellation con la US Navy: della commessa di sei fregate saranno realizzate due unità mentre per le altre quattro è previsto un indennizzo e la previsione di nuovi ordini da parte della stessa Marina militare statunitense, che oggi manifesta esigenze diverse rispetto all'epoca del contratto. In altre parole, secondo quanto si apprende da fonti di mercato, dei cinque miliardi di dollari di backlog dell'accordo, tre sono confermati con la costruzione di due fregate (già in via di realizzazione nei cantieri di Fincantieri Marinette Marine, in Wisconsin); un miliardo è a titolo di risarcimento e il restante miliardo di dollari dovrebbe essere ricompensato con nuovi ordini. In una nota Fincantieri sottolinea il progetto di "revisione generale della flotta avviata dalla U.S. Navy", orientato alla "eccellenza tecnologica, a unità manned e unmanned e alla sostenibilità di lungo periodo". Il Gruppo dunque prevede dunque nuovi ordini per unità più piccole come le navi rompighiaccio, unità per operazioni anfibie e missioni speciali.
E.Colombo--IM