Il Messaggiere - Landini, sbagliato che dipendente paghi più tasse del datore

Landini, sbagliato che dipendente paghi più tasse del datore
Landini, sbagliato che dipendente paghi più tasse del datore

Landini, sbagliato che dipendente paghi più tasse del datore

Segretario Cgil a stabilimento Tod's: "Sistema non sta in piedi"

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"Secondo me non può stare in piedi un sistema dove io lavoratore dipendente pago più tasse di quello che paga il mio datore di lavoro sui profitti che gli faccio fare io con il mio lavoro". Così Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, durante l'assemblea di questa mattina con i lavoratori della Tod's nello stabilimento di Casette d'Ete (Fermo). "Mentre il lavoro dipendente e i pensionati sono tassati progressivamente, come è giusto che sia, e cioè chi più prende più ha una tassazione, questo meccanismo non vale per tutti i redditi. - ha aggiunto Landini - Vorrei farvi un esempio sul reddito da lavoro o da pensione 30.000 euro. Se voi andate a vedere, se io sono un lavoratore dipendente o un pensionato e ho quel reddito, arrivo a pagare di contributi e di tasse anche 8.000 o 9.000 euro all'anno. Se io prendo ad esempio una partita Iva o un lavoratore autonomo, paga la metà perché ha una tassa piatta al 15%, ma se addirittura prendo profitti, rendite finanziarie, rendite immobiliari la tassazione è più bassa delle tasse che pago io sul lavoro. La tassazione sui profitti negli ultimi vent'anni è calata, era al 33% ed è stata portata al 24%, è calata di 9 punti".

C.Abatescianni--IM