

La Giamaica al voto, lunghe code ai seggi ed esito incerto
La destra punta al terzo mandato, la sinistra alla svolta
Lunghe code e grande partecipazione in Giamaica per le elezioni generali. Il premier Andrew Holness, del partito Laburista giamaicano di centrodestra, cerca il terzo mandato contro Mark Golding, il leader del partito nazionale del Popolo, di centrosinistra. Sono 63 i seggi in palio e chi otterrà la maggioranza guiderà il governo e nominerà 13 dei 21 senatori. L'esito, a detta dei media locali, è incerto. Holness rivendica il calo del 43% degli omicidi nel 2025 e punta sulla continuità, sulla stabilità economica e sull'aumento del salario minimo, promettendo benefici per i giovani. L'opposizione, guidata da Golding, punta su riforme sociali e fiscali, maggiori investimenti in infrastrutture e servizi pubblici e un'azione più decisa contro povertà e corruzione. In Giamaica il voto non è obbligatorio e l'ultima partecipazione elettorale del 2020 registrò un'affluenza del 37% ma l'interesse per questa tornata appare superiore, soprattutto tra i giovani.
C.P.Ajello--IM