

Nba al via e Oklahoma batte Houston, Doncic non basta ai Lakers
I Thunder campioni ricevono gli anelli, poi vittoria in rimonta
Prima la cerimonia degli anelli, poi la vittoria in rimonta per dare il via alla nuova stagione. Si alza il sipario sul campionato Nba n.80 con gli Oklahoma City Thunder che, quattro mesi dopo il loro primo titolo, hanno superato 125-124 Houston con la squadra che non ha modificato il suo roster quest'estate ed è la favorita per il trionfo bis. Una sfida che non ha deluso le attese dei tifosi, giocata all'ultimo canestro con il grande ex Kevin Durant travolto dai fischi: i Rockets, con il quintetto più alto e una media di quasi 2.10 metri, tengono testa ai campioni Nba e sfiorano il colpo. Ma il solito Shai Gilgeous-Alexander (35 punti) supportato da Chet Holmgren (28 punti) trascina i padroni di casa. A Houston non basta l'ottima partita del turco Alperen Sengun (39 punti, 11 rimbalzi, 7 assist), mentre Durant chiude con 23 punti e 9 rimbalzi. Nell'altra grande sfida a Los Angeles, un classico della Western Conference, tra Lakers e Golden State il grande assente è LeBron James, costretto a saltare la prima opening night della sua carriera a causa del problema alla sciatica. E al quintetto californiano non basta Luka Doncic che fa gli straordinari, chiudendo a quota 43 punti. Ma sono gli Warriors a prendersi il successo in apertura, battendo i Lakers 119-109.
S.Rovigatti--IM