Dietro la stella di Betlemme forse una cometa che ha sfiorato la Terra
La grande vicinanza spiegherebbe perché sembrava essere ferma nel cielo
Dietro la stella di Betlemme descritta nella Bibbia potrebbe esserci una cometa passata a una distanza estremamente ravvicinata dalla Terra, circa quella che la separa dalla Luna. È l'ipotesi avanzata dal ricercatore della Nasa Mark Matney, che ha pubblicato uno studio condotto in maniera indipendente dall'Agenzia sul Journal of the British Astronomical Association. Secondo Matney, la grande vicinanza spiegherebbe perché l'oggetto sembrava essere rimasto fermo nel cielo per diverse ore. "Una cometa potrebbe rimanere ferma nello stesso posto - dice il ricercatore della Nasa - se fosse praticamente in rotta di collisione con la Terra. Questo è esattamente ciò che ci si aspetterebbe da un oggetto che passasse molto, molto vicino alla Terra". Matney si è basato su antichi resoconti provenienti dalla Cina che parlano di una 'stella-scopa', un termine utilizzato spesso in riferimento alle comete per via della loro coda, apparsa nella primavera del 5 a.C.. I registri cinesi sembrano suggerire che la strana stella sia rimasta nella stessa costellazione per 70 giorni, un tempo troppo lungo per una cometa. Ciò ha portato alcuni astronomi a supporre che l'oggetto fosse in realtà una nova, ovvero l'esplosione di una stella di piccole dimensioni. Matney, invece, sostiene che la descrizione supporta la sua teoria di una cometa proveniente dalla Nube di Oort, una nube di comete situata al margine esterno del Sistema Solare, e passata vicinissima al nostro pianeta. Altri astronomi sottolineano, però, che i resoconti potrebbero non essere molto affidabili: "In generale - sostiene l'astrofisico Ralph Neuhäuser dell'Università tedesca Friedrich Schiller di Jena - più vecchi sono i dati, meno informazioni rimangono".
R.Abate--IM