Il Messaggiere - Brigitte Bardot, 'sono prigioniera di me stessa'

Brigitte Bardot, 'sono prigioniera di me stessa'
Brigitte Bardot, 'sono prigioniera di me stessa'

Brigitte Bardot, 'sono prigioniera di me stessa'

L'attrice a 90 anni: "Mi piace sognare, che noia i film di oggi"

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"Rimpiango che in tutta la mia vita non sia potuta andare in un bistrot a bere un caffè. Sono prigioniera di me stessa. Non posso evadere da quello che sono": Brigitte Bardot, a 90 anni, si confida in un'intervista a Bfm Tv raccontando i suoi rimpianti, i ricordi e la sua battaglia per gli animali che la impegna da anni. E giudicando con grande severità il cinema attuale, che trova "noioso". L'attrice vive praticamente reclusa spontaneamente nella sua villa 'La Madrague', a Saint-Tropez, in Costa Azzurra. La sua battaglia di oggi riguarda l'abolizione della caccia alla volpe. Da 10 anni non compariva in tv ma afferma di aver poco interesse per l'attualità e per il cinema contemporaneo: "È 'sociale', è brutto, non fa sognare. Io amo sognare. I film attuali sono di una tale noia...". Si rammarica per il fatto che la tv non trasmetta più vecchi film, soprattutto i suoi. Di tutti, vorrebbe che fosse ritrasmesso ìL'Ours et la poupéeì (in italiano 'L'orso e la bambola'), uno dei suoi ultimi, girato nel 1970: "Lo trovo divertente, affascinante, semplice. Senza le star. Con Jean-Pierre Cassel, che in quel film è straordinario". Alla sua carriera di attrice "non pensa", ma dice: "Non la rinnego. È grazie a quella carriera che oggi, un po' ovunque nel mondo, sono conosciuta come qualcuno che protegge gli animali". L'addio al cinema, nel 1973, non lo rimpiange: "Ho sempre voluto lasciare prima di essere lasciata - afferma - il cinema lo sentivo scivolare via. Sentivo che non c'erano più grandi storie, sceneggiature divertenti, bei dialoghi, non c'erano più registi. È per questo che presi la decisione di smettere".

S.Carlevaro--IM