Il Messaggiere - Trudie Styler, 'il mio cinema per il sociale a Ischia Global'

Trudie Styler, 'il mio cinema per il sociale a Ischia Global'
Trudie Styler, 'il mio cinema per il sociale a Ischia Global'

Trudie Styler, 'il mio cinema per il sociale a Ischia Global'

"Dirigo Banderas, felice per il ducu-film su Napoli su Rai 1"

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Per lei il cinema da sempre è arte ma anche impegno sociale. Prima di iniziare le riprese del suo prossimo film da regista con Antonio Banderas, Trudie Styler è arrivata a Ischia Global "dove tutto è nato" per parlare di 'Pace e Rispetto Vs. Bullismo e Prevaricazione', tema scelto quest'anno da Social Cinema Forum da lei presieduto e che discuterà anche di Diritti Civili ed Eco-Sostenibilità, battaglie che vedono al suo fianco il marito Sting. "Mi fa piacere festeggiare qui la messa in onda il 9 luglio su Rai 1 del mio docu-film "Posso entrare? An Ode to Naplese' (in seconda serata e dal 10 luglio su Raiplay, ndr). È una bellissima collocazione, forse inusuale per un documentario, genere che di solito trova spazio sui canali tematici. Sono molto orgogliosa di questo risultato, il film è sulla piattaforma Disney ed è visto in 33 paesi del mondo. Felice per tutti coloro che hanno partecipato, e che ho potuto ascoltare, come Francesco Di Leva con la storia del suo teatro Nest di San Giovanni a Teduccio" dice Styler con accanto l'artista napoletano e il figlio Mario, Humanitarian Award al Global Festival insieme a Dario D'Ambrosi, anima del Teatro Patologico. Anche il prossimo film di Styler, una storia di finzione per il grande schermo (la seconda dopo Freak Show nel 2017), avrà nei contenuti un preciso messaggio sociale, come sempre nei suoi progetti. Il titolo è 'Rose's baby' e parlerà di una coppia di divorziati disfunzionali con problemi di relazione tra loro. Ischia Global 2025, prodotto da Pascal Vicedomini, è organizzato dall'Accademia Internazionale Arte Ischia e promosso il sostegno della direzione generale Cinema e Audiovisivo del MiC e della Regione Campania con il patrocinio del Ministero del Turismo e la partecipazione di Enit. È in cantiere un altro racconto tutto italiano firmato Styler? "Non lo nascondo: Napoli è nel mio cuore, quando torno al sud mi rendo conto che ci sono sempre tantissime storie da raccontare, avete questa ricchezza ed è una cosa che amo. Sto cominciando a pensare ad un soggetto su un preciso momento storico di Napoli ma non voglio ancora parlarne: lo farò quando sarà veramente arrivato il momento. Intanto noto che ovunque nel mondo, da Londra a New York, chi vede il mio film resta affascinato dalla città. Credo di avere dato il mio contribuito al cambio di reputazione di Napoli, a combattere l'idea che sia pericolosa. Certo, ogni città ha le sue problematicità ed è in qualche modo pericolosa, ma non per questo non va visitata. Napoli è unica ed è stata per tanto tempo molto incompresa".

O.Esposito--IM