Napoli Musica Sacra Festival omaggia Roberto De Simone
Prologo 4 novembre con la Lauda per Frate Pio al Conservatorio
L'omaggio a Roberto De Simone al conservatorio di San Pietro a Majella, sarà il prologo della IV edizione del Napoli Musica Sacra Festival, con l'esecuzione per la prima volta in città della 'Lauda per Frate Pio de Pietrelcina', il 4 novembre (ore 17). La voce sarà quella di Raffaello Converso, per il quale la lauda fu scritta. L'opera ricorda i canti popolari e partigiani come 'Bella Ciao'. Luigi Grima dirigerà l'Ensemble Discantus. L'esibizione sarà preceduta dalla presentazione del volume a cura di Daniela Tortora "Roberto De Simone. La scuola, il teatro, la tradizione". Con otto concerti ad ingresso libero nel segno del barocco in alcune delle più belle chiese cittadine, il Napoli Musica Sacra Festival è organizzato dall'associazione Discantus (nel comitato artistico monsignor Vincenzo De Gregorio, maestro Giovanni Acciai, maestro Luigi Grima) ed è promosso con il sostegno dell'assessorato comunale al Turismo e alle Attività Produttive nell'ambito della rassegna 'Vedi Napoli Sacra e Misteriosa' in collaborazione con l'Arcidiocesi di Napoli con il patrocinio del dicastero per la Cultura e l'Educazione del Vaticano. "Tra le navate delle chiese simbolo della città - spiega Grima alla presentazione presso la Cappella del Tesoro di San Gennaro - riecheggeranno le note dei grandi maestri, da Alessandro Scarlatti, con il suo 300/o anniversario, a Leonardo Leo, da un manoscritto ritrovato del '600 di Giovanni Salvatore al quello custodito di Don Luigi Guida, compositore del '900 che ne rinnova l'eredità musicale". Per l'assessora Teresa Armato "il festival è un appuntamento imprescindibile per valorizzare l'anima più profonda e autentica della nostra città: una Napoli in cui arte, fede e bellezza si intrecciano da secoli". Prologo in collaborazione con l'associazione Scarlatti. L'edizione 2025, fino al 29 novembre, è in ricordo del maestro Mariano Patti.
R.Abate--IM