Gualdaroni, Leonardo punta a presenza industriale negli Emirati
Pronti a un "salto di qualità, alleanze come in Europa"
"Il mercato degli Emirati Arabi è fondamentale, per noi, nella strategia internazionale di Leonardo. Siamo presenti qui da oltre 30 anni. Abbiamo una presenza storica che ha sempre trattato sia elicotteri che sistemi di combattimento navale che elettronica, alcuni dei pilastri fondamentali della nostra azienda. Ora dobbiamo fare il salto di qualità", dice, dal Dubai Airshow, il co-general manager business di Leonardo, Carlo Gualdaroni. "Il salto di qualità - spiega - consiste nel trasformare la nostra presenza commerciale in una presenza industriale". La strategia è quella di crescere con alleanze locali? "Lavoriamo per sviluppare delle sinergie industriali. Lo abbiamo fatto in Europa con le alleanze, che avete visto, con Baykar sui droni, con Thales e Airbus nello spazio, con Rheinmetall sul land", blindati e carri armati; "Vogliamo farlo anche qui sull'elettronica e sull'aeronautica". Tra le sfide, anche quella di formare competenze ad alta specializzazione. Una presenza industriale "non può prescindere da un investimento nelle risorse emiratine. Abbiamo - indica ancora Gualdaroni - in programma di assumere, di formare un certo numero di ingegneri di questo Paese nelle nostre fabbriche in Italia, poi riportarli qui per costituire la base industriale su cui sviluppare la nostra presenza in quest'area".
D.Lombardi--IM